L’audit energetico si pone l’obiettivo di capire in che modo l’energia viene impiegata, quali sono le cause degli eventuali sprechi ed eventualmente quali interventi possono essere suggeriti all’utente, ossia un piano energetico che valuti non solo la fattibilità tecnica ma anche quella economica delle azioni proposte.
Le fasi di Audit energetico:
Fase 1 REPERIMENTO DATI RELATIVI ALL’IMMOBILE E DEGLI IMPIANTI
1. Analisi planimetrica dell‘edificio per ricavarne la superficie utile riscaldata o climatizzata 2. Analisi delle utenze tecnologiche energivore e dei relativi fabbisogni
3. Analisi delle caratteristiche costruttive dell’edificio e degli impianti al fine di individuarne criticità e problemi
4. Analisi storica (ultimi 2-3 anni) dei consumi energetici (gas, energia elettrica) e dei dati climatici della zona
5. Raccolta delle informazioni sugli orari e le modalità di funzionamento degli impianti
6. Analisi dei dati sulla distribuzione dell’ energia all‘interno della struttura.
Fase 2 ELABORAZIONE E ANALISI DEI DATI
Le finalità di questa della fase di audit sono:
1. Studiare l’andamento annuale dei consumi energetici
2. Studiare i rapporti tra consumi, condizioni climatiche e fabbisogni effettivi delle utenze tecnologiche
3. Elaborare il bilancio energetico complessivo dell‘immobile e individuare le inefficienze del sistema
Fase 3 PROPOSTE
Identificazione dei possibili interventi migliorativi sull’immobile volti alla riduzione dei consumi con l‘obbiettivo di:
1.Studiare gli interventi possibili per ridurre i consumi termici ed elettrici e ridurre le immissioni di CO2 in atmosfera
2. Individuare con uno studio di fattibilità tecnico-economica le azioni praticabili per migliorare l’efficienza energetica
3. Procedere alla Certificazione Energetica secondo le normative regionali in vigore
4. Fornire indicazioni utili ed essenziali alla costruzione di un sistema di gestione dell’ energia secondo i requisiti esplicitati dalla norma ISO 50001.